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giovedì 14 novembre 2019

Sconfiggere stress e ansia? Floating Therapy è la nuova frontiera del benessere

Terapia del Galleggiamento






Floating Therapy –  è la nuova frontiera del wellness

La vasca di deprivazione sensoriale, chiamata anche vasca di isolamento o vasca di galleggiamento, è uno strumento inventato dal Dr. John Lilly alla fine degli anni Cinquanta per lo studio della deprivazione sensoriale.

Egli cercò di trasformare questa vasca in uno strumento in grado di ridurre al minimo gli stimoli esterni. Scoprì che, con il galleggiamento, il cervello tendeva a indurre uno stato onirico profondo nella persona. Successivamente ai suoi studi, la vasca di deprivazione sensoriale divenne uno strumento diffuso per raggiungere rilassamento, benessere e introspezione interiore. Consente di ridurre lo stress fisico e mentale, eliminare i dolori articolari e muscolari e purificare il corpo nel modo più semplice e naturale: lasciandosi galleggiare in una vasca/room priva di suoni, luci e qualsiasi altra tipologia di contatto.

Studi scientifici dimostrano che un’ora di galleggiamento equivale a 4 – 6 ore di profondo e rilassato sonno. Per tale motivo, la vasca di galleggiamento viene anche definita vasca di deprivazione sensoriale poiché tutti e cinque i sensi vengono “sommersi” e per un momento smettono di svolgere la propria funzione abituale.

Viene riempita, di 20cm, di una soluzione satura di sale solfato di magnesio e mantenuta costantemente alla temperatura di 36,5°C. Questo elemento oltre ad avere proprietà miorilassanti, elimina l’azioni di gravità, tenendo il corpo quasi sospeso.

Lo status di calma che si crea, una volta immersi, sviluppa la sfera cognitiva e la concentrazione, aumenta la produzione di endorfine e riduce l’accumulo di cortisolo. Inoltre la soluzione satura aiuta a drenare le tossine in eccesso e a favorire l’ossigenazione dei tessuti tramite una migliore circolazione del sangue.

I benefici osservati dai ricercatori nel corso dei loro studi relativi al Floating, risultano essere molteplici e di svariata natura, dimostrando come si tratti di una pratica estremamente valida per i problemi che affliggono la maggioranza delle persone.

La deprivazione o isolamento sensoriale potenziano la creatività, la memorizzazione, la concentrazione, l'apprendimento ed è efficace contro i disordini psicoemozionali. Molto efficace nel recupero post-traumatico e nel combattere la depressione.



Fonte: Web, blog.abano

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