La storia vera di Neale Donald Walsch, che in seguito a un incidente perse il lavoro, scivolando nell’indigenza e finendo per diventare un homeless.
Nella primavera del
1992, Neale Donald Walsch, deluso da una vita di continui fallimenti,
diede sfogo alla sua infelicità, mettendo per iscritto i suoi
pensieri e i suoi sentimenti. Decise di scrivere un'immaginaria
lettera a Dio in cui riversò una serie di domande cariche di rabbia:
perché la sua vita non andava? Che cosa avrebbe dovuto fare perché
funzionasse? Perché non riusciva a trovare la felicità? Etc. A un
tratto la penna cominciò a muoversi per conto proprio, come se una
mano invisibile guidasse la sua, e sul foglio si materializzarono le
risposte alle sue domande. Fu a quel punto che Walsch si rese conto
di soggiacere a una dettatura. Ebbe dunque inizio una conversazione
scritta. Una conversazione con Dio.
Il Dio che si rivela
attraverso le pagine di questa trilogia è un Dio inedito, lontano
dall'immagine cupa e severa che la religione ha consegnato
all'umanità. Un Dio che non giudica e che non impone regole,
obblighi, divieti; che non infligge castighi, ma concede soltanto
perdono. Un Dio che parla di amore e libertà incondizionati e che si
scaglia con ira contro la religione - fatta da uomini miseri e
assetati di potere - rea di averne traviato il pensiero e la figura.
Un Padre generoso che accompagna i suoi figli nella comprensione
della vita e dispensa consigli utili per godere appieno dei lati
positivi dell'esistenza.
Un Dio trasparente,
privo di segreti e misteri, disponibile a parlare di tutto e senza
peli sulla lingua. Un Dio poetico, scherzoso e anche un po'
comunista. Un Dio del quale non ci si può non innamorare.
Diverse volte nel
corso dell’esistenza, soprattutto nei momenti di sconforto, l’uomo
vorrebbe comunicare con Dio, rivolgergli le domande più semplici
eppure più urgenti, domande che hanno accompagnato il cammino
dell’umanità: chi siamo, esiste l’al di là, cielo e inferno,
l’apocalisse, la morte dei cari e via dicendo.
Tutto ciò Whalsch
ha chiesto a Dio e, per di più… Dove è andato a finire quel
farabutto di Hitler?.
E… con stupore per
tutta l'umanità, Dio ha risposto. Veramente.
Nel best seller
“Conversazione con Dio” l’autore Neale Walsch, con
straordinaria semplicità di stile, instaura un dialogo con Dio
apparentemente impossibile, che ha cambiato la vita di milioni di
persone in tutto il mondo, trovando finalmente la chiave del segreto
in grado di aprirci la porta per una conoscenza più ampia di noi
stessi e degli altri.
“Qualche anno fa
iniziai a ricevere delle risposte alle mie domande sull’abbondanza,
sul denaro e su ciò che molti chiamano il giusto modo di vivere.
Credo che provenissero direttamente da Dio. Ricevendole, ne restai
così impressionato che decisi di scriverle” -Neale Donald Walsch
Neale Donald Walsch
è un messaggero spirituale dei nostri giorni le cui parole
continuano a toccare il mondo in maniera molto profonda.
Vive ad Ashland
nell’Oregon (USA) con la moglie Nancy assieme alla quale ha fondato
Conversations with God Foundation, un’organizzazione
non-profit il cui scopo è diffondere il messaggio di pace e
serenità contenuto nei suoi scritti.
Walsch è diventato
un autore molto apprezzato con la trilogia “Conversazioni con Dio”,
un caso editoriale mondiale.
Hitler è andato in Paradiso! Com'è possibile?
Libro "Conversazione con Dio 1"
Libro "Conversazione con Dio 2"
Libro "Conversazione con Dio 1"
Libro "Conversazione con Dio 2"
http://loscaffaledeilibri.blogspot.com/2011/07/conversazioni-con-dio-un-dialogo-fuori.html
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