Nat

lunedì 14 gennaio 2019

Il Sentiero della Felicità - Per la conquista di una vita interiore.







La vita e degli insegnamenti di Paramahansa Yogananda, autore di Autobiografia di uno Yogi, un classico della letteratura spirituale che ha venduto milioni di copie in tutto il mondo e che ancora oggi costituisce un riferimento essenziale per ricercatori, filosofi e cultori dello yoga. L’Autobiografia era l’unico libro presente nell’iPad di Steve Jobs, il quale dispose che ne fossero distribuite 800 copie alle personalità che parteciparono al suo funerale. È stato anche il libro che ha introdotto al misticismo orientale George Harrison, Russell Simmons e innumerevoli yogi. La pellicola, girata in tre anni, con la partecipazione di 30 paesi, esplora il mondo dello yoga, antico e moderno, orientale e occidentale

"Il Sentiero della Felicità", scritto e diretto da Paola Di Florio e Lisa Leeman è una singolare biografia dello Swami indiano Paramahansa Yogananda, nato Mukunda Lal Ghosh nel 1893 in un'agiata famiglia del Bengala, guru spirituale fondatore della filosofia yoga e autore del celebre "Autobiografia di uno Yogi", classico della letteratura spirituale. Laureatosi nel 1915 presso l'Università di Calcutta, entrò nell'ordine monastico degli Swami ricevendo il nome di Swami Yogananda (letteralmente "beatitudine", o ananda, "attraverso la divina unione", o yoga). Il documentario ripercorre, attraverso documenti di repertorio, tutta la vita dello Swami dallo sguardo magnetico, capelli lunghi e volto ibrido, con fattezze quasi femminee. Sin dalla tenera età Yogananda manifestò una forte grandezza spirituale che applicava con enorme concentrazione alla ricerca di Dio. Fu l'America, la terra che gli permise di affermarsi come predicatore di una dimensione di vita che doveva prediligere la sinergia tra corpo e spiritualità per raggiugere il prodigio spirituale della pace interiore.

Il mondo, sosteneva lo Swami, non è come lo vediamo, ma ha una sua dimensione animistica che possiamo percepire attraverso la meditazione che ci porta alla conoscenza di noi stessi, fine che gli uomini devono raggiungere per essere felici.

Yogananda, dopo un periodo di esilio fuori dal territorio americano, tornò negli States e lì, nel suo quartier generale di Los Angeles, restò fino alla morte avvenuta durante una sua conferenza nel 1952. Il suo corpo non andò mai in decomposizione. Personaggi conosciuti a livello mondiale come George Harrison, Russell Simmons e altri innumerevoli yogi abbracciarono gli insegnamenti dello Swami per la conquista di una vita interiore. Paola Di Florio e Lisa Leeman raccontano con sentito trasporto mistico la vita di questo personaggio spirituale che riuscì a catturare un'epoca moderna con i suoi antichi insegnamenti. Il lavoro di realizzazione del documentario, è stato girato in tre anni, con la partecipazione di testimonial da 30 paesi.

Fonte:
https://www.sentieriselvaggi.it

Nessun commento:

Posta un commento